Il purificatore d’aria aiuta con la polvere?
La pubblicità ininterrotta sui purificatori d’aria mi ha portato a pormi questa domanda.

Come già detto su un altro articolo scritto un bel po’ di tempo fa’, personalmente ho tratto dei benefici nell’avere un alleato del genere in casa per i seguenti motivi:

• Aria decisamente più pulita soprattutto dopo aver cucinato;
• Comodità durante i periodi invernali nel non dover aprire la finestra per cambiare aria quando sono in casa;
• Molta meno polvere nell’aria e depositata sui mobili.

Questi sono i vantaggi in poche parole che ho notato fin da subito dall’acquisto di un purificatore d’aria.

Perché ho deciso di acquistare un purificatore? Non ti nascondo che se trovo qualcosa che apporta benefici ci penso ben poco se farla mia o meno.

Inoltre, sono stato affascinato dalle tante promesse riportate dalle pubblicità tipiche sul purificatore d’aria sul web, addirittura nei negozi fisici.

D’altronde, è tremendamente facile trovare sulle confezioni dei purificatori d’aria in vendita il classico motto “elimina fino al 99,9995% della polvere“.

In questo articolo andremo ad analizzare se il purificatore serve davvero o meno per combattere il deposito e l’eliminazione della polvere in casa.

Purificatore d’aria: nemico della polvere

Quante volte ti sei trovato a pensare di aver pulito casa dalla polvere qualche giorno prima e già ti sei ritrovato circondato da mobili pieni di polvere? In più, se hai una casa con arredamento scuro, il tutto si nota più facilmente e non è sicuramente esteticamente apprezzabile.

Non so a te, ma a me è successo varie volte e diciamolo con franchezza: pulire e vedere la polvere eliminata dai nostri soprammobili è una soddisfazione, ma che seccatura spendere energie e tempo per farlo.

Ovviamente nessuno ama la polvere ma, per nostra sfortuna, non è difficile che si abbia a che fare con queste particelle sottili che svolazzano per la casa.

Una ricerca condotta sostiene che l’87% dei letti in Europa siano un covo per gli acari. Questo può essere un grande problema soprattutto per chi, alla polvere, ci è allergico.

Essere allergico alla polvere significa avere sintomi, dopo il contatto con essa, quali continui starnuti, naso che cola o chiuso. Ragion per cui, avere un alleato in casa come il purificatore d’aria può solo migliorare la qualità della nostra vita.

Tuttavia questo può aiutare ma non bastare. Bisogna trattare la polvere come un vero e proprio nemico da combattere sempre. Quindi cosa potrebbe aiutare, oltre il purificatore d’aria, a combattere la polvere?

• Pulire i mobili con detergente apposito ed asciugare per bene con un panno, anziché soltanto con un piumino elettrostatico.
• Aspirare i tappeti che sono un raccoglitore portante di polvere.
• Sostituire frequentemente (almeno una volta ogni 7-10 giorni) la biancheria da letto.

Stando attento a questi accorgimenti dovresti riuscire a tenere a bada l’allergia alla polvere ed i conseguenti starnuti continui.

Acari, il vero problema alla fonte

Finora abbiamo parlato della polvere come nemico principale da sterminare, ma è davvero la polvere il problema?

Sono dell’idea che per risolvere un problema legato a qualcosa, si debba studiare per bene quel “qualcosa” per poter arrivare alla soluzione.

Siamo abituati a pensare che alla radice di tutto ci sia la polvere quando in verità sono presenti elementi che scatenano la fiamma per tutto: gli acari.

Gli acari sono tra i primi animali ad aver popolato la terra e, solo per questo, prova ad immaginare quanto siano resistenti. Sono di piccolissime dimensioni, praticamente invisibili ad occhio nudo e si nutrono di pelle morta e desquamazioni cutanee dell’uomo o degli animali.

Fin dalle prime 3 settimane di vita, la femmina depone circa 100 uova, da qui puoi comprendere quanto sia facile la proliferazione di queste creature.

Il loro habitat naturale sono proprio le nostre case e si trovano principalmente sui materassi o nei cuscini, dove trovano temperature ideali per sopravvivere e proliferare, oltre che tappetti e mobili.

Il problema radicale non sono tanto loro, ma le loro particelle fecali, in media prodotte per circa 2000 nella vita di un acaro (circa 6-8 settimane). Infatti, secondo gli scienziati, sono le proteine trovate nelle particelle fecali a causare i sintomi delle allergie più che gli acari.

Una volta che gli acari della polvere hanno ingerito per bene le cellule morte della pelle, gli enzimi che usano per scomporre il cibo escono in piccole particelle fecali, che sono allergeni molto potenti.

Quali sono i rimedi anti-allergeni per prevenire attacchi da allergie contro gli acari?

1. Usare cuscino, coprimaterasso e piumone con rivestimento antiacaro.
2. Lavare le lenzuola a 60° una volta ogni 7-10 giorni.
3. Rimuovere i tappetti da tutte le stanze, specialmente la camera da letto.
4. Mantenere temperature tra i 18 e i 20° ed un’umidità relativa al di sotto del 50%.
5. Evitare di usare lo spolverino per le pulizie di casa, in quanto solleva la polvere senza eliminarla efficacemente. Preferire panni umidi e aspirapolvere robot per il pavimento.
6. Avere purificatori d’aria con filtro HEPA.

Come fai a sapere se il purificatore d’aria dà una mano con la polvere?

Teoricamente, le fibre raccoglitori di un filtro HEPA (High Efficiency Particulate Air), andranno a filtrare il 99,97% delle particelle sospese nell’aria con una dimensione di almeno 0,3 micron.

Questo vuol dire che andrà a raccogliere tutti i principali inquinanti dell’aria dannosi per i nostri polmoni come ad esempio polvere, pollini, muffe e batteri.

Bisogna anche considerare che tipo di purificatore d’aria usi per proteggerti da questi fattori inquinanti: mentre un classico purificatore solitamente ha un filtro HEPA per trattenere queste particelle che svolazzano nell’aria, altri purificatori potrebbero respingere l’aria tramite un filtro elettrostatico o reprimere sostanze chimiche ed odori intrappolandoli in un filtro a carbone.

Quest’ultimi filtri a base di carbonio sono più adatti, in genere, alla gestione di particelle e odori rispetto a polveri e peli.

Anche se il purificatore d’aria dà una grossa mano a combattere la polvere, seguire le raccomandazioni date precedentemente è un’azione da mettere in atto congiuntamente all’azione del nostro alleato in casa.

In ogni caso, anche se effettivamente non vedi la polvere attirata dal purificatore in quanto troppo piccola, dovresti subito riuscire a notare gli effetti benefici.

Come fare a stabilire se effettivamente il purificatore d’aria sia utile contro la polvere? Semplicemente testandolo in prima persona.

Ti invito a provarne gli effetti benefici tu stesso: prima di acquistarne uno, annota tutti i sintomi relativi alle allergie, vedrai che una volta azionato noterai subito un miglioramento lato raffreddore e prurito al naso.

Tutto questo suggerirebbe che ci siano meno particelle di polvere, escrementi di acari della polvere e altri inquinanti che causano una reazione allergica.

Miglior purificatore d’aria per ridurre la polvere

La mia scelta per il miglior purificatore d’aria contro la polvere con un ottimo rapporto qualità/prezzo ricade su LEVOIT Smart Purificatore d’Aria Core 300S.

Il purificatore della LEVOIT, in particolare questo modello, il 300S, è un ottimo compromesso per chi vuole migliore la qualità dell’aria rinunciando agli acari ed alla polvere in casa.

Oltre ad essere un ottimo purificatore d’aria, si ha la possibilità di cambiare filtro in base alle proprie esigenze. Difatti sono disponibili per questo modello 3 filtri specifici ed uno generale. I filtri specifici sono per animali, per muffe e per tossine.

Infatti, ha soddisfatto le esigenze di molti clienti che lo hanno acquistando come possiamo notare dalle recensioni su Amazon:

Migliori purificatori d’aria contro la polvere più venduti

Veniamo al dunque, qual è il purificatore d’aria migliore contro la polvere?

La risposta è: non esiste un solo purificatore d’aria specializzato solamente contro la polvere ma, ne esistono di diversi, ad un ottimo rapporto qualità prezzo.

Di seguito ti mostro i 3 modelli più venduti su Amazon:

Ultimo aggiornamento 2023-12-01 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API